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I lavori di Ben Ganz contribuiscono spesso a creare l’identità di un brand.

A Ben Ganz non piace mai essere etichettato per quello che fa. Ben Ganz è un grafico, attualmente lavora a New York, ma le basi della sua attività odierna sono state gettate a Lucerna. Sebbene sia cresciuto a Berna, è stato proprio a Lucerna che ha studiato per poi frequentare un corso di formazione alla Yale University School of Art.

Ben Ganz produce progetti, immagini e oggetti creativi per una vasta gamma di clienti, provenienti sia dal settore artistico sia commerciale. Il suo talento consta nel saper esprimere la visione dei suoi partner attraverso i propri mezzi di comunicazione. A New York ha lavorato nel team di Michael Rock che si occupa di branding per lo studio di design 2×4. Durante questo periodo, Ben Ganz ha disegnato per due volte la confezione e l’illustrazione di una T‑shirt per Pradamalia, una linea di prodotti degli immaginari e futuristici Laboratori Prada. Si è ispirato inizialmente all’estetica presente nei laboratori, ha utilizzato lo stile sobrio delle confezioni dei prodotti farmaceutici contrapponendolo a illustrazioni realizzate a mano con matite colorate. Infine, ha collaborato anche con Nike.

Ben Ganz descrive la cooperazione con il designer svizzero di sistemi di arredamento modulare USM Haller come il progetto più importante a cui abbia lavorato finora. Combinando product design, creatività nella gestione del progetto e visual storytelling ha ideato insieme a USM una collezione di sei modelli di contenitori mobili dal design contemporaneo ispirati allo skyline. Ben Ganz è, inoltre, cofondatore della rivista di architettura e della piattaforma di design «Pin-up Home». In collaborazione con Mattel ha collaborato anche al primo libro di «Pin-up Home», pubblicato in occasione del 60° compleanno di Barbie, che presenta l’evoluzione architettonica della casa dei sogni di Barbie. Per il fotolibro di Grace Ahlbom «Dreaming is Heavy Metal» ha inoltre accostato immagini dell’artista a stampe originali che hanno costituito le sue fonti di ispirazione per quest’opera.

Attualmente realizza anche numerosi progetti di libri e di brand identity, interessandosi in modo particolare anche di design di oggetti. In tutto ciò che fa, Ben Ganz sviluppa un affascinante approccio alla materialità, integrandola in modo singolare nei suoi progetti.

officebenganz​.com

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Giornata internazionale del design

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13. giugno 2022 AI da 1

La passione per gli algoritmi

Dal genio al computer – come l’Intelligenza Artificiale sconvolge il nostro concetto di arte.

Sono la creatività e l‘individualità a costituire la nostra esistenza. È l’arte a distinguere l’uomo dall’animale, dando senso a quello che facciamo e rendendoci unici su questo pianeta. Nessun altro ne sarebbe capace, oppure sì? L’Intelligenza Artificiale (IA) mette in discussione questi presupposti. Il termine IA ormai è entrato a far parte del nostro linguaggio comune, leggiamo questa parola sui nostri elettrodomestici in cucina, sugli aspirapolvere, sui telefoni cellulari e sulle macchine. E chi pensa ancora che l’IA sia solo così intelligente tanto quanto la mente che l’ha creata, si sbaglia di grosso. Sotto molti aspetti infatti, l’IA ci precede di molto. Quando però un computer riesce a battere i campioni del mondo in una partita a scacchi, quando riesce a guidare un’auto o quando arriva a riconoscere il nostro stato d’animo interagendo con noi, la superiorità dell’essere umano viene messa da parte. Perché allora l’IA dovrebbe comportarsi diversamente con l’arte? Alla fine si trattava solo di una questione di tempo prima che l’IA sarebbe riuscita a penetrare anche in questo settore, rubando la scena. Potremmo definirla una discendente di Picasso, di Schubert e compagnia bella, ma non solo rappresenta l’evoluzione, bensì ci insegna anche quali sono le cose belle.

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01. novembre 2022 DAS ZELT

Must see, must do, must visit

Un novembre all’insegna di eventi emozionanti e suggestivi.

In occasione dell’evento di unihockey più importante al mondo, dal 5 al 13 novembre 2022 Zurigo e Winterthur si trasformano nel tempio di questo sport. 16 nazionali da tutto il pianeta si contenderanno il titolo di campioni del mondo sfidandosi di fronte a tifosi di tutte le età. Assieme a Svezia, Finlandia e Repubblica Ceca la squadra svizzera è una delle favorite per conquistare la medaglia d’oro. Ma non finisce qui: il campionato mondiale di unihockey mira a vincere una sfida che non si limita al campo di gioco. Infatti, grazie a idee e soluzioni innovative, l’edizione 2022 è la prima all’insegna della neutralità climatica per dimostrare che anche eventi di questa portata possono svolgersi nel segno della sostenibilità. 

Campionati mondiali di unihockey maschile 2022 (WFC 2022)
Dal 5 al 13 novembre 2022
Zurigo

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Nola Kin 01

La forza del mix

Nola Kin, il progetto solista della cantautrice di Zurigo Carla Fellinger, sta raggiungendo sempre più successo.

Nel suo EP di debutto di quattro tracce Fallstreak”, pubblicato all’inizio del 2022, la cantautrice mette in primo piano la sua voce calda e le sue capacità compositive. Dopo una pausa di tre anni dagli spettacoli in tutta la nazione, una fase impegnativa di riflessione e lutto, sia a livello personale che creativo, ha riscoperto il suo amore e connessione con la musica. Tra malinconia e speranza, mostra la sua vulnerabilità in produzioni folk-pop, in cui mescola suoni organici ed elettronici, elementi naturali e urbani. La musicista stessa descrive le sue opere come positive, come una sorta di riconciliazione con sé stessa e con conflitti interiori. I fan possono aspettarsi nuove canzoni quest’anno, così come il suo secondo EP.

orangepeel​-agency​.ch

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