Chef a Megève
Una cartolina del paesaggio innevato delle Alpi della Savoia, o meglio da Megève, località francese di sport invernali e perla medievale ai piedi del Monte Bianco. Bisogna ammettere che non si tratta di una regione sciistica con meraviglie nascoste da scoprire, ma piuttosto di un palcoscenico perfetto per il leggendario proprietario della catena alberghiera Four Seasons che fu l’iniziatore di questo progetto alpino. Il primo hotel ad alta quota Four Seasons è situato direttamente nel comprensorio sciistico di Mont d’Arbois e si contraddistingue soprattutto per essere un rifugio lussuoso all’insegna del wellness e della gastronomia, per non parlare di tutti i piccoli extra. Essendo l’unico hotel della zona vizia i propri ospiti consentendogli un accesso diretto alla pista, nonché un servizio di concierge sciistico e ski vallet, due offerte uniche nel settore alberghiero di lusso. Da poco il timone è passato ad Anne-Sophie Pic, chef premiata con ben tre stelle Michelin. Tra i successi intramontabili la millefoglie con foie gras e tartufo nero.
Il Cantone dei Grigioni: un mix di attrazioni
Il collegamento tra i comprensori sciistici di Arosa e Lenzerheide consente ora agli ospiti di potere sciare su 125 km di piste con neve garantita, trasformando questa zona nel paradiso degli sport invernali più grande del cantone. Ma non è finita qui! Gli appassionati di escursioni invernali potranno contare su 140 km di sentieri, e percorrere gli itinerari, segnalati dai cartelli rosa, con le racchette da neve attraversando boschi innevati. Perfetto per questi tour è l’altopiano dei Dreibündenstein con la meravigliosa area tettonica di Sardona, patrimonio mondiale dell’UNESCO. A contraddistinguere il paesaggio montano del Parpaner Rothorn e del Weisshorn di Arosa sono i couloir innevati e i pendii scoscesi con rocce dai contorni bizzarri che si potranno esplorare meglio in presenza di una guida esperta. Uno di questi itinerari impegnativi si conclude nel paesino di Parpan, consentendo di assistere alla produzione della famosa carne essicata Bündnerfleisch che l’azienda della famiglia Brügger, specializzata in questo ambito, gestisce sapientemente da anni. Il bisnonno Engelhard Brügger è infatti considerato fondatore di questa attività artigianale. Anche Lenzerheide ha in serbo alcune novità: qui ha aperto i battenti il Revier Mountain Lodge Lenzerheide, il primo new generation hotel del Cantone dei Grigioni. L’obiettivo è quello di deliziare ospiti e amici con menù che pongono l’accento sulle specialità mediterranee e la sostenibilità dei piatti, serviti ad una lunga tavola che, in tempi di COVID-19, garantisce comunque posti a sedere distanziati, pur mantenendo un’atmosfera di convivialità.
Magic Montafon
Lasciamo le Alpi Occidentali per tornare a quelle della zona est dell’Austria. Le falesie calcaree del Rätikon, a sud il ghiacciaio Silvretta, a est le vette dalla suggestiva forma piramidale del Gruppo del Verwall formano da sempre la cornice privilegiata che abbraccia la valle del Montafon nel Vorarlberg. I protagonisti di questo mondo innevato seguono percorsi creativi e realizzano per i propri ospiti offerte invernali da favola. Infatti anche l’area sciistica Silvretta Montafon, un altro paradiso per lo sci fuori pista, ha in serbo idee innovative, come la possibilità di sciare nelle prime ore del mattino. Per tre giorni alla settimana chi si alza presto potrà padroneggiare le piste dalle 7.30 in poi e godere della meravigliosa atmosfera mattutina, per poi concludere con un’abbondante colazione nel ristorante della cappella del Nova Stoba, ricavata da antichi casolari. Questa piccola e raffinata regione offre però ancora di più. Chi ama impegnare in modo attivo il proprio tempo libero potrà cimentarsi in un giro di prova su uno spazzaneve alla stazione freeride dell’impianto di risalita del Grasjoch Bahn. In alternativa si può trascorrere una notte all’insegna di un romanticismo completamente diverso nel villaggio igloo sullo Schwarzköpfle, godendo non solo di sistemazioni al fresco, ma anche dell’intima atmosfera attorno al fuoco e di una sauna nell’igloo. Ma anche la nuovissima mini casa «cabinski Montafon» a San Gallo offre un buon compromesso. L’attrazione di questo straordinario spazio abitativo sono le grandi finestre panoramiche, completate dalle note avvolgenti della playlist dedicata su Spotify che fornisce il sound giusto per la vacanza.
31. luglio 2022
Beach Clubbing con Picasso
L’Hamilton Princess Hotel alle Bermuda unisce relax e senso artistico.
L’Hamilton Princess Hotel & Beach Club vanta una notevole collezione di opere d’arte. Lo storico palazzo rosa custodisce i quadri di alcuni dei più grandi nomi dell’arte moderna, come Pablo Picasso, Henri Matisse o René Magritte. Questi pittori d’avanguardia, stravolgendo il mondo dell’arte tradizionale, costituiscono la base della collezione della famiglia albergatrice Green. Le opere spaziano dai movimenti Pop e Op Art al Postmodernismo. Chi non è impegnato ad ammirare questi gioielli artistici, può godersi il lusso di una delle 160 camere di recente ristrutturazione, i vantaggi di uno stabilimento balneare nelle dirette vicinanze, gli sport acquatici o le gite in barca nel porticciolo Princess Marina o un massaggio nell’area spa. Inoltre, potrai godere gratuitamente del paesaggio naturale mozzafiato delle Bermuda.
Purismo sì, ma con storia
Il Fink 1896 di Bressanone riapre quest’estate.
Negli ultimi anni l’Alto Adige si è fatto notare dal pubblico per l’apertura di nuovi hotel interessanti ed eleganti. Uno di questi è il Fink 1896, che aprirà nell’estate del 2023. In un edificio porticato di oltre 600 anni situato nell’antica città di Bressanone, la locanda a conduzione familiare, attiva da 125 anni, è stata ristrutturata e riprogettata negli ultimi mesi. I padroni di casa, Petra Hinteregger-Fink e Florian Fink, hanno affidato la trasformazione puristica alle mani esperte degli architetti di ASAGGIO e il risultato è qualcosa di cui andare fieri. Il legno chiaro, la palette cromatica che va dal bianco al grigio fino alle tonalità fredde della terra e l’ambiente minimalista e raffinato presente nelle nove suite dell’hotel, generano un’atmosfera riposante per gli ospiti, allontanando lo stress della vita quotidiana. Gli arredi chiari si trovano anche nel ristorante e nella spa, sottolineando l’atmosfera monastica. La conoscenza secolare di erbe e verdure dei monaci e delle monache si ritrova anche nelle creazioni culinarie del proprietario Florian Fink. Questa nuova struttura si basa inoltre su un concetto di sostenibilità olistica, che le è già valso il certificato più importante come meta per viaggi e turismo sostenibile, l’Earth Check.
10. aprile 2024
Maxx Royal Bodrum in Turchia
Il lusso incontra la sostenibilità.
È con orgoglio che il rinomato marchio alberghiero turco Maxx Royal Resorts annuncia l’apertura del Maxx Royal Bodrum nell’estate 2024. Si tratta di una delle «Hottest Openings 2024». Gli ospiti possono contare su un’ampia varietà di delizie gastronomiche nei sette ristoranti del resort, che privilegiano prodotti locali e di stagione. L’hotel proporrà anche un vasto pacchetto benessere nella Maxx WellBeing Spa, che si estende su una superficie di 4’500 m². Per il Maxx Royal Bodrum, la sostenibilità è un aspetto centrale. La struttura è stata progettata per consumare meno energia e acqua possibili. Inoltre, negli ampi giardini il resort coltiva molte piante e alberi autoctoni per preservare l’ambiente naturale.
Food & Drink — febbraio 2022
La signora delle erbe
Meret Bissegger, rinomata chef svizzera, ha trovato la sua vera vocazione.
Style — dicembre 2023
Idee regalo per lui
Dal drone al profumo: una guida ai regali per papà, fratello, partner e per tutti gli uomini straordinari della tua vita.
— ottobre 2022
La natura come musa ispiratrice
Francis Kéré, Premio Pritzker per l’architettura, realizza la propria visione di un mondo migliore per le persone e per la natura.