Nel padiglione svizzero, Guerreiro do Divino Amor punta a realizzare l’installazione finora più complessa e ambiziosa della sua carriera artistica.
Il filatore di miti
Da quasi due decenni l’artista si dedica a questo progetto: nell’impresa cartografica globale «Super Superior Civilizations», Guerreiro do Divino Amor esplora i mondi visivi delle mitologie politiche e il loro utilizzo. Alla Biennale di Venezia, l’artista svizzero-brasiliano inaugurerà il sesto e il settimo capitolo: il Miracolo di Elvezia e Roma Talismano. Viene analizzato il rapporto tra spazio urbano e immaginario collettivo, tra architettura e ideologia e tra propaganda politica e identità nazionale. Guerreiro do Divino Amor è nato a Ginevra nel 1983, ma vive e lavora a Rio de Janeiro.
Artworks
Fermo immagine «Roma Talismano», foto di Guerreiro do Divino Amor e Diego Paulino, con gli interpreti Ventura Profana, Adriana Carvalho e Amanda Seraphico, 2023
Fermo immagine «Roma Talismano», foto di Guerreiro do Divino Amor e Diego Paulino, con gli interpreti Ventura Profana, Adriana Carvalho e Amanda Seraphico, 2023
Fermo immagine «Roma Talismano», foto di Guerreiro do Divino Amor e Diego Paulino, con gli interpreti Ventura Profana, Adriana Carvalho e Amanda Seraphico, 2023
Giornata internazionale del design
Alta tensione a Zurigo
Starry, Starry Night
14. dicembre 2022
Scolpito nella pietra
Al Kunsthaus di Zurigo sono esposte le opere dello scultore e pittore Aristide Maillol.
Dopo Auguste Rodin è lo scultore francese più significativo del primo Modernismo: Aristide Maillol. Nato nel 1861 a Banyuls-sur-Mer, si trasferisce poi a Parigi per studiare arte e intraprendere una carriera di pittore. Lì entra a far parte del gruppo di artisti «Nabis», che si dedica ad un’arte dal carattere decorativo e bidimensionale. Per svincolarsi dagli schemi appresi all’Accademia, negli anni Novanta del XIX secolo decide di dedicarsi all’arte tessile, che però dovrà abbandonare nel 1903 a causa di una malattia agli occhi. Da metà anni Novanta, Maillol si specializza sempre di più nella scultura. Spesso viene definito «il Cézanne della scultura», in quanto è stato un pioniere del Modernismo in questo campo. Ancora oggi, le figure scolpite da Maillol possiedono una forza espressiva senza tempo. L’occasione perfetta per sincerarsene di persona è la mostra al Kunsthaus di Zurigo, visitabile ancora fino al 22 gennaio 2023, che comprende oltre 140 sculture, bassorilievi e dipinti, affiancati a opere di artisti contemporanei.
Kunsthaus Zürich
Aristide Maillol – Die Suche nach Harmonie
fino al 22 gennaio 2023
kunsthaus.ch
05. aprile 2023
Unica e inimitabile, come te
Curiosità interessanti in occasione della Giornata mondiale della voce il 16 aprile
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Le meraviglie del mare
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Ristorante stellato «Incantare»
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Un hotel-gioiello in Engadina
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Travel — febbraio 2022
Il linguaggio delle forme
Un tour dei musei storici del design: un’esperienza emozionante e appassionante.