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Tre città celebrano il 250° anniversario del più importante pittore romantico.

È l’anno di Caspar David Friedrich. La Hamburger Kunsthalle, la Staatliche Kunstsammlungen Dresden e la Alte Nationalgalerie Berlin organizzano mostre in onore dell’artista, nato 250 anni fa nella placida cittadina di Greifswald e considerato il più importante pittore del Romanticismo tedesco. Eppure, l’artista venne completamente dimenticato nella seconda metà del XIX secolo e riscoperto solo all’inizio del XX. Particolarmente importante fu il ruolo della Alte Nationalgalerie di Berlino, che nel 1906 rese omaggio all’artista come mai prima di allora nella leggendaria «Mostra del secolo tedesco». Friedrich fu celebrato come eccezionale pittore di luce e atmosfera nonché precursore del modernismo. La mostra «Paesaggi infiniti» a Berlino presenta circa 60 dipinti e 50 disegni provenienti dalla Germania e dall’estero, tra cui opere di fama mondiale. L’anno prossimo, il Metropolitan Museum of Art di New York renderà omaggio all’anniversario.

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La pop star P!nk a Berna

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25. dicembre 2023 Copenhagen Light Festival 02

Gli spettacoli di luci più belli in Europa

Soprattutto a Capodanno si può ammirare in tantissimi luoghi il fascino della luce, protagonista delle scenografie più belle.

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09. aprile 2024 Biennale 3

60 anni di Biennale di Venezia

Specchio dei tempi e culla di nuove tendenze nel mondo dell’arte: la Biennale di Venezia.

Era il 2001 quando alla Biennale di Venezia Papa Giovanni Paolo II fece scalpore: o meglio, una scultura a grandezza naturale e ingannevolmente reale che ritraeva il pontefice allora in carica. Giovanni Paolo II si contorceva sul pavimento, schiacciato da un meteorite. Sopra di lui si apriva una voragine nel soffitto e attorno erano sparsi frammenti di vetro. Nessuna opera della 49ª Esposizione Internazionale d’Arte è stata raffigurata tanto spesso quanto quella dell’italiano Maurizio Cattelan, e nessun’altra ha suscitato simili emozioni. È solo grazie a quest’opera iperrealista esposta in un ex magazzino dell’Arsenale, il vecchio porto militare di Venezia, che la Biennale d’Arte è riuscita ad attirare 350000 visitatori. Una decina di anni prima non ne richiamava nemmeno un quarto. 

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Monika Sosnowska 04

Forme di modernità

Il Zentrum Paul Klee di Berna dedica una mostra personale a Monika Sosnowska dal 3 giugno al 10 settembre 2023.

Dai primi anni 2000 l’artista polacca Monika Sosnowska ha realizzato una collezione unica di opere scultoree. Le sue sculture e installazioni architettoniche in acciaio, cemento e altri materiali da costruzione, spesso di dimensioni gigantesche, guardano l’edilizia attraverso la prospettiva dell’Europa orientale. Sosnowska trasforma e deforma le strutture in modo sorprendente e, al contempo, lungimirante. Il suo interesse per l’architettura, la costruzione e il design è strettamente legato a Varsavia, la capitale della Polonia, dove tuttora vive e lavora. A plasmare l’odierno volto urbano di Varsavia sono state la quasi completa distruzione della città durante la seconda guerra mondiale, la sua successiva ricostruzione come città socialista basata sulla pianificazione, così come le trasformazioni avvenute in Polonia dopo il 1989.

Le 18 installazioni esposte nell’ampia mostra del Zentrum Paul Klee presentano una selezione esemplare delle opere scultoree di Monika Sosnowska. L’attenzione si concentra soprattutto sul suo modus operandi. Per la prima volta saranno resi accessibili al pubblico 50 modelli di opere e sculture da lei realizzate e non ancora concluse che offriranno un’affascinante visione del processo creativo dell’artista. Particolarmente interessante è il fatto che sarà l’artista stessa a progettare l’architettura della mostra e a creare un’opera ad hoc per questa location.

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