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Proponiamo compendi intelligenti per la vita di tutti i giorni, sia al polso che in cucina.

All’insegna del motto All on”, il CES si è tenuto a Las Vegas dal 9 al 12 gennaio 2024 e ha presentato ancora una volta soluzioni tecnologiche innovative e idee straordinarie per il mondo di domani. 

Garmin Lily 2: elegante e pratico smartwatch per la vita di tutti i giorni

Lily 2 unisce stile e funzionalità in modo intelligente. Il design sottile ed elegante e il raffinato quadrante fanno di questo smartwatch un accessorio alla moda per ogni occasione. Inoltre, può essere personalizzato grazie ai cinturini intercambiabili di vari materiali, dal silicone alla pelle italiana. Ma Lily 2 non si distingue solo per la sua estetica. Con funzioni quali Body Battery per il monitoraggio delle riserve energetiche, Sleep Score per l’analisi del sonno e svariate app sportive, il dispositivo offre un’esperienza di fitness completa. Una simbiosi perfetta tra stile e tecnologia che non si limita a indicare l’ora.

garmin​.com

Samsung Bespoke Family Hub+: intelligenza artificiale per esperienze gastronomiche su misura

Samsung ha presentato le nuove funzioni di intelligenza artificiale e di connettività del frigorifero Bespoke Family Hub+ per semplificare le attività in cucina. La funzione AI Vision Inside” si avvale di una telecamera intelligente per riconoscere gli alimenti nel frigorifero. La tecnologia Vision AI” identifica fino a 33 diversi alimenti freschi e li visualizza sullo schermo LCD da 32 pollici del frigorifero. Gli utenti possono aggiungere manualmente informazioni sulle date di scadenza e ricevere avvisi quando i prodotti stanno per scadere. La funzione Tap-View” visualizza il display dello smartphone Galaxy sullo schermo del Family Hub+ e in futuro potrà anche riprodurre video di YouTube.

Inoltre il frigorifero Bespoke Family Hub+ offre Samsung Food con funzioni di intelligenza artificiale aggiornate. La funzione Personalizza ricette”, che si avvale dell’avanzata Food AI, consente di adeguare le ricette a diverse esigenze alimentari, ad esempio per diete vegetariane, vegane, senza glutine, pescetariane o prive di latticini. La funzione da-immagine-a-ricetta” riconosce le pietanze e gli alimenti in base alle foto e suggerisce come prepararli. 

samsung​.com

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GWS Tag des Designs

Giornata internazionale del design

Mettiamo in palio una caraffa e due bicchieri della serie Douro firmata Bodum!
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ACDC Artikel

Alta tensione a Zurigo

In palio 2 biglietti per il concerto degli AC/DC!

Monika Sosnowska 04

Forme di modernità

Il Zentrum Paul Klee di Berna dedica una mostra personale a Monika Sosnowska dal 3 giugno al 10 settembre 2023.

Dai primi anni 2000 l’artista polacca Monika Sosnowska ha realizzato una collezione unica di opere scultoree. Le sue sculture e installazioni architettoniche in acciaio, cemento e altri materiali da costruzione, spesso di dimensioni gigantesche, guardano l’edilizia attraverso la prospettiva dell’Europa orientale. Sosnowska trasforma e deforma le strutture in modo sorprendente e, al contempo, lungimirante. Il suo interesse per l’architettura, la costruzione e il design è strettamente legato a Varsavia, la capitale della Polonia, dove tuttora vive e lavora. A plasmare l’odierno volto urbano di Varsavia sono state la quasi completa distruzione della città durante la seconda guerra mondiale, la sua successiva ricostruzione come città socialista basata sulla pianificazione, così come le trasformazioni avvenute in Polonia dopo il 1989.

Le 18 installazioni esposte nell’ampia mostra del Zentrum Paul Klee presentano una selezione esemplare delle opere scultoree di Monika Sosnowska. L’attenzione si concentra soprattutto sul suo modus operandi. Per la prima volta saranno resi accessibili al pubblico 50 modelli di opere e sculture da lei realizzate e non ancora concluse che offriranno un’affascinante visione del processo creativo dell’artista. Particolarmente interessante è il fatto che sarà l’artista stessa a progettare l’architettura della mostra e a creare un’opera ad hoc per questa location.

zpk​.org

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16. aprile 2021 Nutshell Oscars Aufmacher

And the Oscar goes to…

Il 25 aprile andranno in scena gli Academy Awards: alcune curiosità sulla statuetta più ambita.

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01. dicembre 2020 Zenk Aufmacher neu

L'unione fa la forza

In quest’intervista il Dr. Lukas Zenk ci parla dell’intelligenza collettiva, di un metodo di problem solving basato sull’utilizzo dei mattoncini Lego e di come l’improvvisazione può diventare la chiave del successo.

È risaputo che, in quanto umani, siamo esseri sociali. Sin dalla nascita sentiamo il bisogno di stare insieme agli altri. È un contatto che apprezziamo e coltiviamo in ogni fase della vita, nonostante l’intensità vari in base al nostro stato d’animo e al tessuto sociale in cui viviamo. In presenza di sfide e compiti di una certa complessità, il senso di comunità acquisisce enorme rilevanza. Anche la scienza è giunta alla conclusione che, da soli, gli esseri umani sono spesso meno intelligenti, e che il confronto e la collaborazione con gli altri rappresentano uno stimolo senza pari. Il fenomeno, noto come «intelligenza collettiva» (dall’inglese «collective mind»), spiega come la competenza di un gruppo di persone nel risolvere un problema non dipenda dal QI dei singoli partecipanti, ma dalla qualità dell’interazione. Allo studio di questo tema si dedica attualmente il Dr. Lukas Zenk nell’ambito di un progetto di ricerca, della durata di tre anni, presso il Dipartimento di Management della Conoscenza e della Comunicazione della Danube University Krems, in Austria. L’obiettivo del progetto è comprendere, attraverso diversi esperimenti a cui partecipano centinaia di persone, il funzionamento della propagazione collettiva della conoscenza. Le implicazioni sono significative sia per il mondo dell’economia che per le strutture collettive informali come la famiglia. È più importante il QI totale di un gruppo o il QI dei singoli individui che lo compongono? Che ruolo rivestono i mattoncini Lego e l’improvvisazione? La redazione della rivista Moments ha incontrato il professore di Innovation and Network Research nel creativo locale viennese «Vollpension in der MUK», per porgli questi ed altri interessanti quesiti.

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