Van Gogh continua ancora ad essere un’ispirazione, anche dopo 130 anni dalla sua morte.
Il museo di Van Gogh è stato aperto ad Amsterdam nel 1973 e da allora continua ad affascinare con la sua collezione permanente di opere d’arte di Van Gogh. Si possono trovare a volte anche interessanti mostre temporanee, che mettono in collegamento Van Gogh con altri artisti dell’epoca o con il presente. Ne è un esempio la mostra «Colour as Language», in programma fino al 4 settembre 2022. In questa mostra vengono paragonati i quadri paesaggistici della pittrice libanese-americana Etel Adnan con le opere di Van Gogh.
Il museo di Van Gogh ha inoltre avviato una collaborazione con il marchio britannico Floral Street, un produttore di cosmetici sostenibili, sviluppando il profumo «Sunflower Pop». Questa fragranza dalle note fruttate e di agrumi, oltre ad esser stata premiata con il B&LLA Award, fa rivivere la freschezza dei quadri di girasoli di Van Gogh. Al momento sta per essere lanciata una nuova linea per la casa, sempre collegata a Van Gogh.
Se non puoi andare a visitare il museo di Van Gogh in persona, allora il museo verrà da te. È un’altra delle invenzioni del museo che, in collaborazione con vari partner, ha sviluppato la Meet Vincent Van Gogh Experience. Questa mostra farà il giro del mondo permettendo ai visitatori di vivere da vicino i quadri di Van Gogh in Virtual Reality e di conoscere meglio il celebre pittore. Al momento la mostra si trova a Vitacura, in Cile. Da settembre sarà a Madrid e poi nel 2023 tornerà in America Latina e più precisamente in Argentina, a Buenos Aires.
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