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Le erbe selvatiche accompagnano l’uomo da secoli: come cibo, come rimedio o come discrete compagne di viaggio. Oggi stanno vivendo una rinascita, ad esempio attraverso piacevoli escursioni guidate che consentono di scoprire un mondo vegetale spesso trascurato nella vita quotidiana.


Meret Bissegger in Ticino: una pioniera nel suo campo

Nella Valle di Blenio, tra castagneti e prati profumati, Meret Bissegger introduce da molti anni i suoi ospiti al mondo delle piante selvatiche commestibili. Già negli anni 80 portò questo tema in primo piano, fece parlare di sé con la Casa Merogusto e ottenne 14 punti Gault Millau per la sua cucina. Oggi invita a partecipare a passeggiate ed escursioni di più giorni. Si strofina una foglia tra le dita, si sprigiona il profumo di anice o limone, poi le erbe aromatiche finiscono in un’insalata o in padella. A volte si cucina direttamente lungo il percorso, altre volte la giornata si conclude con un picnic condiviso. Chi partecipa percepisce immediatamente quanto la natura e la cucina siano strettamente intrecciate in questo luogo.

Con vista panoramica nell’Oberland bernese

Da Schwanden bei Sigriswil un sentiero che si snoda tra prati fioriti e boschi radi. Lo sguardo si posa ripetutamente sul lago di Thun, di un blu intenso e incorniciato da cime innevate. Esperti di erbe aromatiche spiegano lungo il percorso piante come la piantaggine o la margherita, invitano a degustarle e trasmettono preziose conoscenze. Alla fine delle escursioni viene servita una semplice insalata di erbe selvatiche preparata al momento, un pasto memorabile, perché legato all’esperienza vissuta.

Kraeuterwanderungen Cr Christian Meixner Fotografie Schweiz Tourismus
Christian Meixner Fotografie, Schweiz Tourismus ©

Tre stagioni nell’Emmental

In Emmental si può esplorare la flora tre volte all’anno: in primavera, con il verde fresco che profuma di terra e rinascita; in estate, quando l’achillea, l’origano selvatico o la menta selvatica riempiono l’aria di aromi; in autunno, quando le bacche maturano e la nebbia avvolge le colline. Ciascuna di queste escursioni si conclude con una piccola sosta culinaria: a volte si prepara una zuppa, altre volte un’insalata con le erbe raccolte o persino un menu completo. È questa combinazione di paesaggio, convivialità e gusto che conferisce a queste giornate un tono speciale.

Le erbe selvatiche di Obwalden

Tra Flüeli-Ranft e le dolci colline di Obwalden si apre un regno ricco di piante che da secoli hanno un significato curativo o rituale. Ursula Anderhalden di Echt Natur guida i visitatori attraverso prati, boschi e lungo i ruscelli. L’iperico con i suoi fiori dorati, l’artemisia, un tempo bruciata durante il solstizio d’estate, o la delicata achillea che cresce ai margini dei sentieri: ogni pianta custodisce una storia. Durante l’escursione si raccolgono, si annusano e si assaggiano le piante; alla fine si prepara un piccolo spuntino che permette di sperimentare culinariamente ciò che si è appena imparato. È proprio il connubio tra paesaggio, sapere e cucina a dare intensità a questa esperienza.

Un approccio olistico all’Haslihof

L’Haslihof vicino a Römerswil, nella Seetal lucernese, è molto più di una semplice fattoria: è un luogo di trasmissione del sapere. La padrona di casa Margrit Steiner-Büeler combina escursioni alla scoperta delle erbe con workshop in cui si producono unguenti, tinture o cosmetici naturali. La giornata inizia all’aperto, con la raccolta delle piante, e prosegue nel laboratorio, tra bicchieri, mortai e fiori essiccati, per riscoprire antiche tecniche. Chi desidera approfondire l’argomento può frequentare un corso annuale e seguire le piante attraverso tutte le stagioni, dalla prima germogliazione alla fioritura. È proprio questa unione di natura, artigianato e vita quotidiana a rendere l’Haslihof un luogo speciale.


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