L’Italia a tavola: sapori semplici, mediterranei e squisiti.
Fino a tre anni fa, si potevano gustare le sue creazioni a Sugiez, nel Canton Friburgo. Dal 2018, Monika Gysin delizia i palati di Büren insieme a Gianclaudio De Luigi, proprietario del ristorante Il Grano, dove porta in tavola la cucina italiana. Il loro menù è caratterizzato da piatti classici come il vitello tonnato, la caprese o i ravioli ripieni di ricotta, che però hanno un tocco speciale. Non è infatti un caso che Monika Gysin abbia conquistato ben 15 punti Galut Millau. Nel Grano, i piatti della chef vengono serviti in una struttura con alle spalle ben 370 anni di storia: nel vecchio granaio, che nel corso degli anni era stato prima adibito a fornace e poi a mattatoio, prima di diventare ristorante. Nel «Granino», una sala sormontata da una caratteristica volta in mattoni, sapientemente illuminata, è invece possibile celebrare feste ed eventi privati in un’atmosfera allegra e conviviale.
01. agosto 2022
Domaine de Châteauvieux
Cucina gourmet per eccellenza alle porte di Ginevra.
Il Domaine de Châteauvieux non è un semplice ristorante: qui si professa l’arte della cucina ai massimi livelli sotto la guida attenta dello Chef Philippe Chevrier, già insignito da Gault& Millau di ben 19 punti su 20. Scegliere fra cosce di rana, astice bretone o altre prelibatezze è un’ardua impresa, per questo ci si può affidare ad uno dei numerosi menù accompagnati, su richiesta, dal giusto vino. Circondati dal fascino delle mura storiche di questa fortezza si può, oltre che mangiare di gusto, anche pernottare. Infatti Chevrier gestisce un hotel a quattro stelle da cui godere di un panorama mozzafiato sul Rodano e le montagne che abbracciano Ginevra. Questa vista giustificherebbe già di per sé la visita, ma non si può certo andar via senza aver assaggiato la cucina e dato uno sguardo alle vetrine della épicerie della casa dove trovare, oltre a vini pregiati, anche specialità artigianali come marmellate e macarons.
21. marzo 2022
Un uomo per tutte le situazioni
Andreas Caminada ha regalato un nuovo volto alla cucina alpina trasformando Fürstenau nella patria dei gourmet.
«Il cibo deve essere un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, capace di lasciare una sensazione perdurante e, soprattutto, di trasmettere felicità.» È questo lo spirito che guida Andreas Caminada in tutto ciò che fa: se all’inizio del suo percorso si orientava in particolare alla haute cuisine francese, che aveva appreso da Beat Bolliger, Claus-Peter Lumpp e Hans-Peter Hussong, oggi questo chef nato nel 1977 a Ilanz si ispira agli aromi classici della sua terra d’origine, i Grigioni. Inoltre, Caminada si affida alla collaborazione con partner d’eccellenza della regione, dai pescatori ai contadini. Da qualche anno Fürstenau è diventata la sua base: oltre all’hotel ristorante Schloss Schauenstein, insignito di tre stelle Michelin e diciannove punti Gault & Millau, Andreas Caminada dà un’impronta alla cittadina con altri due locali e una piccola torrefazione di caffè.
23. aprile 2021
Bonbec Berna
Specialità speziate: una coccola per il cuore e il palato.
A rappresentare il marchio distintivo del ristorante Bonbec nella Rathausgasse di Berna è il sapiente connubio tra il sapore unico dei prodotti utilizzati e un ventaglio variegato di spezie. La ristoratrice Christina Bridel non è solo appassionata di cucina ayurvedica, che è alla base delle specialità servite al Bonbec, ma ama anche l’approccio rilassato alla cucina e al servizio tipico del Portogallo. L’atmosfera confidenziale che regna al Bonbec consente anche ai camerieri di interpretare al meglio i desideri dei loro ospiti. Dal lunedì al sabato la deliziosa offerta per il pranzo comprende un’insalata o hummus come antipasto, un piatto unico misto accompagnato da acqua o tisana, e anche il menu della cena è molto stuzzicante. I prodotti impiegati sono sempre di altissima qualità e, dove possibile, provengono da agricoltura regionale, biologica o biodinamica.
A causa della situazione attuale si consiglia di controllare gli orari aggiornati di apertura!
