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Allo Château de la Resle ci si sente come a casa.

Lo Château de la Resle è un hotel lussuoso e confortevole in cui gli ospiti si trovano a loro agio. La struttura è situata in campagna, ma è ben collegata ed è pertanto perfetta come punto di partenza per gite ed escursioni. Per raggiungere Parigi basta per esempio un’ora e mezzo in auto. Nonostante la sua posizione tranquilla, l’hotel è tutt’altro che noioso. Gli ospiti possono visitare un’elegante collezione d’arte contemporanea e ammirare il contrasto ben riuscito con l’ambiente storico di questo antico palazzo. A coccolare i palati ci pensa il favoloso ristorante «Art de Table». Nell’area wellness, è invece possibile rilassarsi con svariati trattamenti di bellezza e massaggi. La struttura è inoltre ideale per chi ha a cuore l’ambiente in quanto la sostenibilità è uno dei suoi pilastri. A colazione, per esempio, si servono soprattutto prodotti biologici e si cerca di ridurre al minimo carne e pesce. Le camere non sono provviste di minibar per contenere lo spreco di risorsee sono dotate di lampade LED per risparmiare energia. Queste sono solo alcune delle misure che rendono Château de la Resle una meta sostenibile nel cuore della Borgogna.

chateaudelaresle​.com

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Inside Copenaghen

Christian Martinez, giornalista di design, vive e lavora a Copenaghen e ci svela in esclusiva i suoi consigli da insider.

I danesi hanno il pallino per il design, il che in generale è un bene. Chiaramente, può sembrare una pazzia sborsare CHF 4000 per una sedia, anche se non si tratta di una qualunque, bensì della «Spanish Chair» disegnata nel 1958 da Børge Mogensen e considerata un contributo maestrale al design moderno. Non solo con la sua presenza di impatto dona carattere alla stanza, ma è anche un investimento sensato: si tratta infatti di un oggetto in rovere e pelle di pregiata qualità, la cui bellezza aumenta col passare degli anni, e che probabilmente mi sopravviverà senza alcuno sforzo. Alla luce di tutto ciò, forse i CHF 4000 pagati per una sedia di tale valore non sono affatto una pazzia. O, forse, si tratta di deformazione professionale dato che da oltre un decennio mi occupo del settore. Una cosa la so per certa: poche altre città al mondo possono vantare un DNA così votato al design come Copenaghen. Quando torno a casa dopo essere stato all’estero, me ne accorgo subito: mi basta scendere dall’aereo per entrare nel terminal. Tuttavia, non è sempre del tutto positivo: questa passione sfrenata dei danesi ha il suo costo, tanto da far sembrare spiccioli i 4000. Ad esempio di recente la città ha staccato la spina ad un pluripremiato edificio di un nuovo programma di bike-sharing, operazione che era costata circa 13 milioni di franchi ai contribuenti danesi. Ma sto divagando. La cosa migliore è andare alla scoperta in prima persona del fattore di design di questa città, ad esempio seguendo il mio itinerario da insider.

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23. febbraio 2022 Chateau D Ouchy 06

Patrimonio cultura con vista lago

Il castello di Ouchy invita a scoprire incredibili panorami ricchi di storia.

Il castello di Ouchy ha tutte le carte vincenti: è ubicato presso il Lago di Ginevra e offre una meravigliosa vista sulle alpi e sulla città di Losanna. L’alta torre del castello, il bergfried, rimanda al passato della struttura, fatta costruire sulla riva del lago dal vescovo Landri de Dunes nel 1177. Nel corso dei secoli, da residenza vescovile il castello divenne proprietà di funzionari pubblici di Berna e del Canton Vaud, per essere infine acquistato da Jean-Jacques Mercier che lo fece ricostruire, mantenendone la torre, e trasformare in hotel. Oggi, questa struttura ricca di storia offre ai suoi ospiti ogni comfort. L’hotel ha inoltre un fantastico ristorante, il 57° Grill, e un’area spa dotata di piscina e hammam. 

chateaudouchy​.ch

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23. marzo 2022 Castello Reschio 14

Vacanze da signori

Rovine che diventano ville, vecchie mura di un castello che custodiscono uno straordinario hotel: il Castello di Reschio Estate.

Il Castello di Reschio Estate si estende su di un’area di 1500 ettari, tra le colline dell’Umbria al confine con la Toscana. Da oltre 25 anni, i proprietari stanno restaurando le fattorie medievali sparse per la tenuta, trasformandole in ville uniche e particolari, dieci delle quali possono essere affittate dagli ospiti. Le ville, ciascuna diversa dall’altra, rispecchiano l’autentico carattere umbro, dal fascino rustico ed al contempo moderno ed elegante. Una cosa, però, hanno in comune: tutte invitano a immergersi in questo angolo appartato di natura meravigliosa e ad apprezzare fino in fondo la bellezza di Reschio. Il fiore all’occhiello della tenuta è il castello, risalente al X secolo. Con le sue 36 camere e suite, l’innovativa area spa sotterranea, il ristorante a chilometro 0, il bar, la biblioteca, la piscina e diversi locali che si prestano meravigliosamente ad incontri spontanei, concerti ed eventi, l’hotel è uno dei più eccezionali in Italia.

reschio​.com

Perugia, capoluogo dell’Umbria, è a circa 45 minuti da Reschio. La città offre mille attività, dalla visita a musei e gallerie d’arte, a numerosi gioielli di architettura medievale, ai deliziosi Baci Perugina. Per gli amanti della musica, inoltre, c’è l’Umbria Jazz, uno dei più importanti festival del jazz europei che fin dal 1973 per dieci giorni all’anno arricchisce la città. Oltre a stelle del jazz del calibro di Miles Davis e Count Basie, al Festival si sono esibiti musicisti di fama mondiale come Alicia Keys, Carlos Santana, Eric Clapton, James Brown, Prince e Sting.

umbriajazz​.it

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