condividi su

Cucina d’alta classe in un ambiente accogliente.

L’ambiente familiare e accogliente del Gasthaus zum Gupf fa sì che gli ospiti si sentano a casa. Le quattro sale sono tutte ispirate al paesaggio naturale circostante e portano i nomi di Alpstein, Bodensee, Gupf e Säntis. Ciò che hanno in comune è l’arredamento in legno pregiato, la luce piacevole, le stufe e i caminetti. Quando l’atmosfera è giusta, il cibo è ancora più buono. Al Gupf, lo chef Walter Klose e il suo team preparano il cibo con passione e cura. 

I piatti sono contemporanei e semplici, spesso preparati con ingredienti regionali. Nella cantina interna al locale sono conservati dei vini paragonabili a tesori che, senza esagerare, hanno un valore di rarità internazionale. Ad esempio, qui si trova la bottiglia di vino più grande del mondo, in cui nel 2005 è stato imbottigliato un vino dolce del Burgenland. Con un volume di 480 litri e un’altezza di 2,4 metri, la bottiglia è stata premiata dal Guinness dei primati nel 2007. Nella cantina sono conservate 30000 bottiglie, molto più piccole di quella del record mondiale, ma ovviamente della stessa qualità.

gupf​.ch

16. aprile 2024 Talk Silo 1

La buona cucina incontra la sostenibilità

Douglas McMaster ci parla della sua visione, attualmente molto in voga.

Upcycling, dal campo alla tavola e altri sono concetti particolarmente diffusi nel settore del lusso. Come giudica questa tendenza?
Credo che ci sia voluto molto tempo, soprattutto nel mercato del lusso, a prestare attenzione non solo all’opulenza, ma anche alle radici. Dobbiamo però evitare che «dal campo alla tavola» si trasformi in un trend di lusso e che la sua integrità vada persa. Da Silo cerchiamo di farlo con un’offerta variegata nei nostri menu. Così la sostenibilità è sempre garantita.

Il suo messaggio chiave è: «Gli sprechi sono mancanza di immaginazione.» Com’è nata questa filosofia a rifiuti zero?
Quando avevo una ventina d’anni e lavoravo come chef, volevo aprire un ristorante, ma all’epoca era solo una chimera. Poi però a Melbourne ho avuto la grande opportunità di lavorare con Joost Bakker, la mente dietro l’idea originale di Silo, che mi ha permesso di gestire un caffè a rifiuti zero praticamente da solo. Mi ha dato la possibilità, il tempo e tutti gli strumenti necessari per approfondire il concetto dei rifiuti zero.

Leggi di più

31. gennaio 2024 Las Vegas named location for Worlds 50 Best Restaurants 2024

50 Best Restaurants in Las Vegas

L’edizione di quest’anno della celebre classifica dei ristoranti nella «Sin City».

La prossima edizione della classifica «The World’s 50 Best Restaurants», sponsorizzata da S. Pellegrino e Acqua Panna, sarà presentata a Las Vegas il 5 giugno 2024 con tutto lo sfarzo e il glamour che contraddistinguono la città. La sfavillante metropoli si trasforma nell’epicentro dell’universo culinario. Ecco cosa c’è in programma:

L’evento si svolgerà al Wynn Las Vegas. I migliori chef del mondo, i media della gastronomia e rinomati VIP culinari si riuniranno per celebrare i 50 migliori ristoranti del mondo del 2024. Del resto, il Wynn Las Vegas gode di fama internazionale per i suoi emozionanti spettacoli musicali e teatrali, la leggendaria vita notturna, i dinamici eventi sportivi e i ristoranti di eccellenza. È la location ideale per ospitare «The World´s 50 Best Restaurants».

Leggi di più

Törggelen 05

La stagione del Törggelen è tutta da gustare

L’autunno in Alto Adige è all’insegna di specialità culinarie a base di castagne e vino.

C’è chi l’ha soprannominata addirittura la «quinta stagione dell’Alto Adige»: da inizio ottobre a fine novembre ovunque si raccolgano castagne e si produca vino gli agriturismi e le trattorie aprono le porte delle loro tradizionali «Stube». È l’ora di godersi la buona tavola in piacevole compagnia. 

Nel piatto si servono prelibatezze caserecce come le tradizionali mezzelune ripiene, i canederli e la carne salmistrata, ma anche krapfen e caldarroste, accompagnati da vino novello o da «Siasse», come viene solitamente chiamato il mosto d’uva nelle valli della regione. Una curiosità: il nome «Törggelen» indica il torchio in legno usato dai contadini in cantina per pigiare gli acini e chiamato, appunto, «Torggl».

Leggi di più