Negozi di design da ammirare.
Oggi un negozio non deve catturare lo sguardo solo attraverso i prodotti che vende, ma anche tramite il modo in cui è allestimento. Dalle librerie futuristiche al minimalismo della moda: nella nostra serie di articoli vi mostriamo l’architettura interna di alcuni negozi moderni tutti da ammirare.
Alferano Studio | Alfredo Häberli Design Development
Cosa necessita un atelier di moda e come si fa a tradurre lo stile di un marchio nell’allestimento del suo spazio? E che funzione adempie? È un camerino, uno spazio espositivo, una sala eventi… o è una combinazione di tutto ciò? Anche Alfredo Häberli e il suo team si sono interrogati su questi aspetti prima di progettare l’atelier per il marchio di moda maschile Alferano, dedicato sia ad abiti su misura, sia a collezioni «ready-to-wear». Per iniziare da zero, si è proceduto con la demolizione delle strutture presenti fino a trasformarle in un involucro astratto. La calma e la simmetria trasmessa dallo spazio ridotto a questa forma sono poi state un’importante fonte d’ispirazione per il carattere sobrio del risultato finale. Sono stati effettuati solo pochi interventi architettonici come, per esempio, la realizzazione di due pareti semicircolari, dipinte di verde zolfo su un lato e di bianco sull’altro. Queste pareti divisorie suddividono lo spazio in un’area dedicata alla consulenza del cliente e una alla vendita. In questo modo il negozio assomiglia a un’installazione d’arte in grado di mettere ancora più in risalto il classico prodotto di moda.
Cartier, 13 Rue de la Paix | Moinard Bétaille, Studioparisien und Laura Gonzalez
Già negli anni Cinquanta Marilyn Monroe sapeva che i diamanti sono i migliori amici di una donna e il nome Cartier della famosa maison di gioielleria veniva già citato anche nel testo dell’omonima canzone. Non è solo il marchio in sé a essere un’icona, ma anche il suo flagship store, situato al numero 13 di rue da la Paix, che ha aperto per la prima volta i battenti nel 1899. È un onore e, al contempo, anche una grande responsabilità dare una nuova veste a un luogo dalla lunga tradizione. Il negozio Cartier offre un vero e proprio viaggio nel mondo dei gioielli attraverso ben 32’300 metri quadrati, disposti su sei piani, e comprende anche un laboratorio di gioielleria, archivi e una residenza progettata per assomigliare a un appartamento parigino. Sono gli esperti Cartier di Moinard Bétaille a firmare il progetto per un totale di tre piani con cortile interno coronato da lucernario. Il progetto delle piccole sale che consentono di fornire ai clienti una consulenza personalizzata in un ambiente affascinante è di Studioparisien, mentre la residenza è opera di Laura Gonzalez. A rendere il negozio stesso un’opera d’arte totale sono l’eleganza armoniosa, unita alle peculiarità dell’architettura parigina e ai ricordi di tutti i personaggi che hanno contribuito alla storia di Cartier, nonché l’attenta collocazione di pezzi d’arte.
studio-parisien.fr | moinard-betaille.com | lauragonzalez.fr | cartier.com
Off-White Flagship Store Miami | AMO
Un negozio disposto su due piani nel cuore dell’emergente Design District di Miami è l’emblema del marchio Off-White dal 2020. Il negozio è stato progettato da Virgil Abloh, fondatore e direttore creativo del marchio, e da AMO, un atelier di design che spesso lavora in parallelo con il rinomato studio di architettura OMA. Il flagship store esplora l’idea del moderno «centro multifunzionale» racchiudendo in sé l’idea di negozio, passerella, showroom e molto altro ancora. Per soddisfare questi requisiti diversi, lo spazio è stato progettato in modo flessibile e funzionale. Per esempio, una parete mobile che si estende dal pavimento al soffitto funge da seconda facciata che può essere arretrata per aprire completamente il negozio in direzione della strada. Al primo piano, la planimetria flessibile ha invece la funzione opposta e crea un incontro più esclusivo e personale con il marchio. Anche la combinazione dei materiali è interessante: i pavimenti in cemento compensano le temperature elevate di quella zona, gli scaffali sono in acciaio inox, le ringhiere combinano il marmo nero marquina a quello bianco di Carrara. Pareti di metallo ondulato, pannelli per soffitti in rete metallica e plafoniere tubolari valorizzano lo stile industriale di Off-White, mentre la scala di colore blu elettrico crea un contrasto sgargiante.
white.com
Dujiangyan Zhongshuge | X+Living
La libreria rappresenta già di per sé un luogo magico. Vagando tra migliaia di storie, mondi e pagine infinite di conoscenza, a volte si perde la nozione del tempo e dello spazio. La libreria Dujiangyan Zhongshuge, situata nell’omonima città di Dujiangyan, aggiunge alla magia una nuova dimensione. Nell’area principale dedicata alla vendita un soffitto a specchio replica lo spazio verso l’alto. La parete con gli scaffali, ispirata alla diga di Dujiangyan, attraversa la stanza come un muro di cinta, supportando i libri. Il pavimento di piastrelle nere fa apparire i tavoli di esposizione dei libri come barche che galleggiano sull’acqua e, specchiandosi sul soffitto della stanza, crea al contempo l’effetto di una cupola di cielo notturno. Passeggiando sui vari livelli, il visitatore girovaga in questa straordinaria libreria come un esploratore in un incantevole mondo di libri. La sezione dedicata alla letteratura per ragazzi ricorda, invece, una foresta di bambù stilizzata, in cui non possono mancare adorabili panda.
Alta tensione a Zurigo
Starry, Starry Night
20. febbraio 2023
Design in vetrina
Negozi di design da ammirare.
Oggi un negozio non deve catturare lo sguardo solo attraverso i prodotti che vende, ma anche tramite il modo in cui è allestimento. Dalle librerie futuristiche al minimalismo della moda: nella nostra serie di articoli vi mostriamo l’architettura interna di alcuni negozi moderni tutti da ammirare.
31. maggio 2023
Cinema sotto le stelle
I più bei cinema all’aperto della Svizzera
Anche quest’estate tornano i film sotto le stelle, da gustare, come da tradizione, accompagnati da fragrante popcorn. In riva al lago, nel comprensorio di un castello, in auto, in fattoria o in occasione di uno dei rinomati festival del Paese… ecco alcuni dei più bei cinema sotto le stelle:
22. febbraio 2021
Sulla luna
«There’s a starman waiting in the sky…». È inevitabile canticchiare fra sé e sé la canzone di David Bowie appena varcata la soglia dell’ufficio viennese degli architetti aerospaziali di LIQUIFER Systems Group. Dopo aver aperto quella che pare una normalissima porta bianca, l’attenzione viene catturata da un grande sacco a pelo per astronauti di colore bianco e blu elettrico appeso alla parete, ma che sembra essere sospeso sulle scrivanie, quasi a lasciar presagire che in questo studio nascono progetti non destinati a questo mondo. In effetti il team di architetti di LIQUIFER ha deciso di dedicarsi all’idea di plasmare attivamente l’Universo a suon di design e competenze, con una buona dose di creatività senza mai esagerare. Per questo, quando si tratta di progetti abitativi extraterrestri, rimangono sempre fedeli al loro motto: «La visione prima della forma, la realtà prima della visione». Ciò che può apparire utopia, qui sta diventando realtà dato che l’agenda del laboratorio di design austriaco ha all’attivo la progettazione di Lunar Gateway, la nuova stazione spaziale internazionale destinata a sostituire la ISS e che orbiterà attorno alla Luna. Si tratta di studiare con gran precisione in che modo alloggiare comodamente quattro astronauti in un ambiente di cinque metri di lunghezza per tre metri e mezzo di diametro, con tanto di vista mozzafiato. Per farlo, servono le idee di Barbara Imhof, Waltraut Hoheneder e René Waclavicek.
