Chi campione vuol diventare ... presto deve iniziare

Cornèrcard Hockey Kids on Ice

Alla Cornèr Arena di Lugano, 54 bambini della Cornèrcard Hockey Kids on Ice sono stati incoronati «campioni svizzeri» della divisione U12. A inizio febbraio hanno sfidato i Bianconeri che, dato il livello degli avversari, hanno dovuto dare il meglio di sé. 

«È stato il mio regalo di Natale più bello», ha affermato raggiante uno dei giocatori più piccoli mentre si registrava al desk di accoglienza il giorno dell’evento. Infatti, poco prima di Natale aveva ricevuto l’invito all’«Hockey Kids on Ice». E non è stato l’unico a esserne entusiasta, lo sono state anche le altre giovani leve a cui il postino o Babbo Natale aveva recapitato questa sorpresa, appena in tempo per la festa! 

Prima la tecnica, poi il divertimento

Una volta ricevuta la maglia dell’evento e il sacchetto della merenda, i bambini provenienti da tutta la Svizzera, si sono recati negli spogliatoi. Nel frattempo, i loro accompagnatori hanno preso posto in tribuna, al riparo sotto calde coperte di lana. E poi finalmente il fischio d’inizio!

Come nelle partite reali, erano tutti presenti: i giocatori di punta dell’HCL, gli allenatori, lo staff tecnico e lo speaker ufficiale. Si erano dati appuntamento per allenarsi e affrontare gli Hockey Kids tra i 6 e i 12 anni di età. Incredibile la destrezza con cui hanno giocato i bambini, alti tre soldi di cacio – che nelle loro attrezzature parevano più larghi che lunghi. Erano suddivisi in sei gruppi e i professionisti hanno dispensato consigli e mostrato trucchi, che in seguito sono stati messi in pratica nell’amichevole. Chi si è portato a casa la vittoria? Naturalmente le nuove leve di Cornèrcard!

Un turbinio di emozioni

Tutta la squadra è stata molto disponibile con i ragazzini che, a loro volta, non riuscivano a capacitarsi della loro fortuna. Quando poi a pranzo i giocatori si sono seduti a tavola insieme a loro, l’entusiasmo è stato incontenibile. Peraltro, i professionisti sono riusciti a stento a mangiare, in quanto sono stati gli autografi a dettare il ritmo. Una forchettata e poi una firma. La pasta ha dovuto pazientare …

Come ringraziamento per questi momenti impagabili, i bambini hanno donato a giocatori e organizzatori sguardi raggianti e una gioia incredibile. Ovviamente, dopo una giornata così ricca di emozioni, si poteva leggere la stanchezza sui loro visi e di tanto in tanto si stropicciavano gli occhi o faticavano persino a stare seduti. 

Allenarsi, sudare e ridere insieme. Un divertimento colossale per grandi e piccini! Alla prossima, Bianconeri, non mancheremo di sfidarvi nuovamente!

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