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Chi inaugura un locale in una città bilingue come Bienne si chiede anzitutto che nome dargli. Per la loro torrefazione, Fernanda Bergmann e Guy Perrenoud hanno optato per un compromesso: l’esperanto. «Kafoj» è il nome dato al locale che sorge sulla Kirchgässli, nel centro storico di Bienne, in cui vengono anche servite le specialità fresche di torrefazione. Il cuore del locale – un tempo un negozio di fiori – è il bancone, dove sono in mostra diversi utensili, varietà di caffè, tè a base di foglie di caffè e praline. Durante le degustazioni organizzate, Guy Perrenoud fa assaggiare ai suoi ospiti ben otto tipologie di caffè, servite tutte nelle piccole tazzine da espresso. Per spiegare i diversi aromi, stacca dalla parete la celebre ruota, che in genere si conosce dalle degustazioni di vini. Per i proprietari della torrefazione ciò che conta e la qualità, e non la quantità. Per preparare le loro variegate miscele, impiegano esclusivamente chicchi di caffè pregiati, acquistati da aziende sostenibili ed equo-solidali. Una vera chicca per chi ama il caffè di qualità!

kafoj​.ch